mercoledì 3 aprile 2013

Semenzaio biodinamico... forse!!!

Sbaglio o l'aria è un po' meno rigida rispetto a ieri?
E' la verità o mi sto illudendo? L'aria un po'  più calda è reale o sono io che la voglio sentire così?
La verità non si saprà probabilmente MAI!!!!
Aria calda si o aria calda no... oggi ho seminato; non in piena terra ma in semenzaio.
Il mio prezioso e ormai irrinunciabile calendario delle semine biodinamiche mi dice che oggi è giorno di FRUTTI...



E allora ecco che nei vasetti ho interrato piselli, pomodori (cuore di bue - che sono i preferiti di Roberto - e tondi) e zucchine.
Non so se ho fatto le cose per bene come andrebbero fatte. Non ho mai realizzato un semenzaio ma come per tutto quello che riguarda l'orto vado a istinto (e l'istinto mi ha premiata sia l'anno scorso che due anni fa!!!!).
Se venisse un contadino vero e vedesse il mio orto, probabilmente si metterebbe le mani nei capelli inorridito ma va bene lo stesso...
Certo che quest'anno siano davvero indietro. Non riesco nemmeno a vangare tanto è bagnata la terra. Se affondo la vanga mi viene su un blocco intero di argilla pesante 300 chilogrammi...
Dovrò aspettare... UFFA!!!!!

Intanto il mio semenzaio (chiamiamolo così) comincia a dare i primi frutti.
Ho seminato alcuni ravanelli (un piccolo esperimento) e le cipolle in un giorno "radici" e questo è il risultato.



Ravanelli e cipolle le ho anche seminate in piena terra ma per il momento non danno alcun segno di vita!!! Mi sa che ho sbagliato e le ho seminate troppo presto!!!

Ho poi delle piantine di aromatiche che aspettano di essere messe a dimora...
Timo...


... salvia (quella messa l'anno scorso è completamente bruciata dal gelo!)....


...e santoreggia.


A volte mi vengo dei dubbi: starò facendo le cose per bene? Chissà quanti errori che sto commettendo...
Ma sono assolutamente convinta che si impara facendo. Certo, i libri possono aiutare, possono darmi quelle che si chiamano "dritte" ma è l'esperienza la migliore maestra. Fare, sbagliare, rifare...
E poi la terra è talmente generosa che ti perdona qualche errore e in qualche modo ti ripaga sempre... sempre!!!!

Un abbraccio
Francesca

4 commenti:

  1. Ma certo! Si impara facendo!
    E poi davvero la terra è troppo generosa!
    Il primo anno che ho fatto l'orto ci ho messo solo amore e sono stata ampiamente ricambiata. Il secondo ci ho messo più testa ma meno amore e ho avuto meno frutti!

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  2. Che bello sentirti così pimpante:)e hai ragione,solo sperimentando ( e qualche volta sbagliando)s'impara.
    Speriment-Azione! :)

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  3. La terra sa capire quando viene trattata con amore e ricambia con i suoi frutti, e nonostante questa stagione matta vedrai che il risultato sarà splendido....e buono!!!!!
    A proposito... qui oggi è stata la prima bella giornata e il termometro ha segnato 17°......

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  4. Mio padre si trasferì in campagna alla bella età di settant'anni e mise su un bell'orticello: certo non aveva molta esperienza e gli errori ci furono, alcune cose venivano benissimo ed altre no, sia per il tipo di terra che di clima (le patate ci hanno messo mesi a crescere ed erano durissime, perché il terreno era argilloso, le melanzane rimanevano piccolissime, pesce ed albicocche sono fallite clamorosamente, mentre le zucchine arrivano a dimensioni da zucca di Halloween, i pomodori a carrettate e le mele e i fichi in quantità industriale). Pian piano ha imparato dai suoi errori e anche dai consigli dei vicini, per cui non ti preoccupare dei tuoi possibili errori da neofita, sicuramente l'anno prossimo andrai alla grande

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