domenica 14 aprile 2013

EVVIVA


Ve ne siete accorti pure voi, vero???
Fa caldo, il cielo è azzurro azzurro, l'aria è piacevole, a volte persino troppo calda...
EVVIVA, la tanto attesa, agognata, sognata Primavera finalmente si è degnata di arrivare!!!

Ieri ho fatto un altro corso sul riconoscimento delle piante spontanee, sempre con Emanuela.



Ho ripassato piante già viste l'ultima volta e conosciuto qualità diverse. Che ricchezza che ha la Natura, quanta Biodiversità!
Nello spazio di un metro quadrato, ci avete mai fatto caso?, quanti tipi diversi di piante crescono???
Andate in un prato spontaneo però, perché se guardate nel prato inglese del vostro giardino o del parco cittadino, che magari viene diserbato regolarmente, troverete solo un tipo di erba, forse due!!!
E' un po' come andare al supermercato: trovi un tipo di carota, tre quattro tipi di mele, due tipi di carciofi, un po' più di pomodori, tre tipi di pere... e così via!!! Ma in Natura c'è un numero così alto di varietà diverse che non ne abbiamo nemmeno idea. E queste varietà, se non hanno mercato, sono purtroppo destinate a scomparire.
Un esempio per tutti: la mela!
Nei negozi trovi sempre e solo le stesse varietà: Fuji, Golden, Stark, Granny, Red Delicious, Royal Gala... quelle che ricordo... ma lo sapevate che solo in Italia ci sono circa 2000 varietà diverse di mele e nel mondo 7000???
Se non fosse per l'amore e la passione di pochi, queste varietà senza mercato scomparirebbero dalla faccia della terra. Per fortuna esistono i frutteti casalinghi, dove varietà rare e locali, continuano a sopravvivere.

Ieri raccoglievo una pianta poco conosciuta (di cui vi parlerò nei prossimi giorni) per fare il risotto per un amico che si fermava a cena e cercando tra l'erba mi meravigliavo e mi stupivo. Quanta bellezza, quanta meraviglia!!! C'è un mondo infinitamente ricco e bello sotto i nostri piedi, a livello del prato c'è un universo semi-sconosciuto che vale davvero la pena scoprire e conoscere!!!


Adesso, per concludere questa dolce domenica fatta di ravioli agli spinaci (fatti con Giovanni che voleva i ravioli ma con un ripieno a suo dire "normale") e di pulizie non proprio di Primavera ma quasi (le comincerò fra qualche giorno!!! Solo al pensiero, sono stanca... Auffff....) vado a fare una bella torta con... pensa un po'... le mele.
Un abbraccio
Francesca

15 commenti:

  1. Sì, anche io sento questa splendida primavera che anche se in ritardo ci regala emozioni!
    Sono felicissima di questa tua nuova attività di raccoglitrice e sono interessatissima ai tuoi racconti, sperando anche di imparare qualcosa!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mi fa piacere Giannina.
      Nella prossima scheda che preparerò pensavo di parlare dello scardaccione, ma siccome ormai per lui siamo troppo avanti, preferisco parlare di una pianta che si può ancora raccogliere. Devo però andare a cercarla e fare delle fotografie. Questo pomeriggio farò la mia uscita di ricerca e magari domani pubblicherò la scheda con anche una ricetta.
      Un bacio
      Francesca

      Elimina
  2. Meravigliose queste scoperte della natura e culinarie!!
    Anche qui oggi una splendida giornata, calda, con tantissima luce, fiori, uccellini, farfalle... finalmente!!! :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E si Sybille, FINALMENTE!!!!
      Non vedevo l'ora che il tempo cambiasse. Adesso dovrò pensare al cambio degli armadi perché adesso fa davvero caldo!!!
      Bacioni
      Francesca

      Elimina
  3. Ieri ho raccolto le ortiche e preparato il risotto secondo la tua ricetta..buonissimo, anche Simone che non ama troppo le "erbe" e il verde, ne ha preso 2 porzioni :-) un abbraccio!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ho visto, ho visto... e mi fa tanto piacere che anche Simone ha apprezzato!
      Oggi pomeriggio faccio un'altra uscita alla ricerca di asparagi selvatici e Silene Alba, così faccio delle foto per una nuova scheda e nuove ricette.
      Un abbraccio
      Francesca

      Elimina
  4. che belle scoperte e ancor più bello che tu le condivida con noi <3

    RispondiElimina
    Risposte
    1. GRASSSSIE!!!!
      E sono contenta di poterlo fare grazie a internet!!!
      Un bacio a te e al tuo Panjab
      Francesca

      Elimina
  5. E' vero, la primavera finalmente è arrivata!
    Il cielo è azzurro intenso, fa caldo, vien proprio voglia di uscir fuori.
    Noi ieri siamo stati, dopo la messa, a fare due passi con gli amici, poi un caffè, mentre i bambini giocavano.
    Ieri pomeriggio, invece ho dato una mano ad una mia amica per decorare una torta per un buffet, quindi sono stata un pò presa, non sono più uscita se non per un compleanno e... la domenica è già volata!
    Non ti nascondo che avrei preferito fare una passeggiata in campagna, mi rendo conto che parecchie piante spontanee neanche le conosco, se non q.cuna che mi ha insegnato mia madre, da raccogliere e mangiare; mi piacerebbe invece saperne di più e soprattutto imparare a cucinarle in modo diverso, oltre che semplicemente lessata. A volte, mi ritrovo con una quantità esagerata di tarassaco, mi sono un pò stufata di mangiarlo lesso.
    Oltre la semplice frittata, come potrei impiegarlo?
    Baci e buona settimana,
    Amalia

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il Tarassaco è buono anche passato in padella con un soffritto di cipolla (che stempera oltre tutto un po' il sapore amarognolo). Puoi anche lasciarti ispirare dalla ricetta della pasta che ho pubblicato sul blog. Il Tarassaco poi puoi, mescolandolo con altre piante un po' più dolci, come spinaci o bietoline, utilizzarlo per fare delle torte salate.
      Ti mando un grande bacio e ti auguro una serenissima settimana.
      Francesca

      Elimina
  6. Grazie cara!
    Proprio oggi alla prova del cuoco, Natalia ha presentato una torta salata a forma di chiocciola con spinaci, feta e pomodorini secchi.
    Potrei provarla con tarassaco mescolato, come mi suggerisci tu, con piante più dolci.
    Grazie e... alla prossima!

    RispondiElimina
  7. E' arrivata anche qui la primavera e i prati scoppiano di verde, di giallo tarassaco, di violette e margherite. Ogni anno pare un miracolo e non pare lo stesso degli anni passati.
    Mi segno le tue ricette, Francesca, chissà che non possano servire anche a una povera cittadina come me.
    Ciao!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Tu segnatela che appena ti capiterà di andare a fare una gita fuori porta, le ortiche le trovi di sicuro!!!
      Anche oggi è stata una giornata di primavera con i fiocchi!!! E' arrivata, ed è arrivata alla grande. Dopo tanta pioggia la Natura è letteralmente esplosa.
      Un abbraccio
      Francesca

      Elimina
  8. E' vero, siamo abituati sempre agli stessi prodotti, tutti belli, tutti uguali e tutti meravigliosamente insapori...

    RispondiElimina
  9. Un post che ricalca un mio pensiero di alcuni giorni fa ;) W le varietà, w la natura....

    RispondiElimina